“Il patto di Natale” di Keira Andrews: recensione
Titolo originale: The Christmas Deal
Autrice: Keira Andrews
Casa editrice: Triskell Edizioni
Collana: Rainbow
Pagine: 264
Anno: 2021
A Seth non era concesso di innamorarsi di Logan. Era tutta finzione.
La sua vita è alla deriva. Tutto è un completo casino. Quell’incidente alla ferrovia non solo gli ha causato ferite sulla pelle e un bel proprio trauma esistenziale, ma sembra averlo marchiato anche sul piano lavorativo. Ed essere stato un Marines non risolve la situazione, anzi pare che non valga assolutamente nulla. Perché Logan non riesce a trovare un lavoro, nonostante tutti i curriculum inviati. Sta per perdere la casa e quella poca pazienza che gli è rimasta. In più, l’atteggiamento duro e controproducente di ogni adolescente in fase di crescita che ha assunto Connor, sembra convergere verso l’espulsione scolastica.
Il matrimonio con Veronica non è andato come sperava. Nonostante il rispetto reciproco, l’amore iniziale è andato a sfumare e ribaltarsi in liti sempre più frequenti. Fino a quando Veronica è morta e Connor, il figlio avuto da una precedente relazioni, è rimasto sotto la sua tutela.
Un figlio acquisito intrattabile che lo odia, un lavoro introvabile e una casa da smantellare al più presto. C’è qualcosa di peggio?
Logan non riuscì a ricordare l’ultima volta in cui una persona gli fosse piaciuta tanto.
Seth è gay. E’ omosessuale e non lo ha rinnegato nemmeno quando la sua famiglia lo ha ripudiato, cacciato di casa, esiliato, annullato, cancellato dalla propria vita. La religione non accetta una persona come lui ed il ritorno in casa è previsto solamente se Seth decide di pentirsi dei i propri peccati per camminare sulla retta via.
Decide di lasciare l’Atlanta e trasferirsi con il fidanzato ad Albany. Acquistare una casa e sperare in un futuro ricco di amore. Peccato che ancora prima di terminare la ristrutturazione venga mollato e adesso la sua sperata promozione di manager è messa in pericolo perché il capo favorisce le famiglie a discapito di chi è single e senza figli.
Sembra tutto pronto per andare a rotoli, ma c’è Jenna che lo salva in calcio d’angolo. Jenna, la sua amica e la sua terribile idea di mettere su un patto che prevede la salvezza di suo fratello Logan e del posto di lavoro che tanto Seth ama.
Un patto che prevede un finto fidanzamento di fronte al capo. Questo potrebbe aiutare Logan a cercare un lavoro mentre è al sicuro insieme a Connor in quella casa dalla ristrutturazione lasciata a metà e lo stesso Seth, che potrebbe finalmente ottenere quell’agognata promozione.
Se poi Logan è l’uomo più sexy che Seth abbia mai visto e i suoi sentimenti decidono di non vestirsi di finzione e sperare davvero in una relazione con quel ragazzo dai modi burberi ma di gran cuore, il patto potrebbe davvero risultare difficile da portare avanti. Riusciranno Seth e Logan a scindere la realtà dalla finzione?
“Il patto di Natale” è un romance LGBT divertente ed anche con alcuni punti davvero importanti. La scoperta e l’accettazione di se stessi, la voglia di ricominciare, il senso di appartenenza e di famiglia. Il legame tra Seth e Logan si snoda e si impregna di passione durante le pagine in un crescendo naturale e interessante. Lo stile della narrazione è piuttosto scorrevole, tratteggiato da parti divertenti e spensierate. Sia Logan che Seth sono due personaggi ben designati in ogni particolare. Con tutti i loro pensieri e con tutti i loro sentimenti. Una lettura che ho davvero apprezzato.
Ringrazio la casa editrice Triskell Edizioni per questa collaborazione e l’invio della copia.
Valutazione
